Design Minimo dello Spazio Interiore
A ognuno i suoi strumenti per creare il tempo
Spoiler: questo non è uno strumento per la produttività. Piuttosto, direi, per la creatività. Interior Design se volete, ma questa volta l’interno siamo noi.
E’ un paio d’anni che, con lo stesso atteggiamento di chi prende una medicina, faccio annotazioni sulle mie giornate. Prima scrivevo sul telefono, poi sono passata al mio quaderno bianco da lavoro.
Una volta libera dagli schemi preimpostati del cellulare, ho cominciato a disporre le mie note sul foglio bianco in serie circolari: un raggio, e un fatto rilevante, per ogni giorno che passava.
In questo modo i mesi, che facevo partire dal primo giorno di mestruazioni – avrete già visto lunari del genere – erano sovrapponibili, centrati su di me, e non si perdevano più in uno scorrere lineare senza fine.
P.S.: E’ noto come i primi calendari siano stati calendari mestruali, o calendari agricoli che fanno riferimento alla scansione del tempo data dalle mestruazioni.
Metronomo Personale
Dall’esperimento del calendario circolare sono emersi schemi che si ripetevano con regolarità, e una precisione quasi al minuto.
Visto che il mio obbiettivo era domare quel tanto che basta le mie energie, sapere in anticipo come mi sarei sentita a distanza di un mese mi è stato di aiuto nel mettere in prospettiva alcune cose, assegnare priorità, e capire meglio come assecondare il momento con interventi semplici: quelli che tutti siamo in grado di fare, ma che se non sono scritti da qualche parte sono impossibili da ricordare durante una giornata piena.
Quest’anno cercavo un’agenda che potesse darmi entrambe le cose, l’ascolto di se’ offerto dal calendario circolare e lo sguardo rivolto all’esterno tipico del calendario lineare.
Non trovandola, ne ho disegnata una a cui potete attingere liberamente, qui.
Potrebbe trovarla utile chiunque senta di avere aree della propria creatività da coltivare, o il bisogno di alleggerirsi dalle troppe cose da gestire.
Rendere visibile lo Spazio Interiore, in tre pagine
Il mio è un calendario perpetuo, ma non nell’accezione classica del termine.
E’ perpetuo perchè progettato in modo da centrarsi sempre e fare luce sul nostro spazio interiore, offrendo così la possibilità di creare spazio attorno a cose importanti per noi.
Come un retino a maglie strette per non fare scappare i sogni.
E’ composto solo da tre pagine: 1) Anno, 2) Tempo Personale, 3) Mese.
Pagina 1: Panoramica del Nuovo Anno.
1) Anno: permette di vedere insieme gli obbiettivi e gli eventi importanti che ci riguardano. E’ diviso in dodici riquadri, uno per ogni mese, incolonnati per stagione.
Si possono annotare degli obbiettivi generali nella parte superiore, che ho lasciato libera apposta, e poi mese per mese evidenziare solo le cose principali che ci attendono o che ci auguriamo di fare.
Pagina 2: gestione del tempo personale.
2) Tempo Personale: mette a fuoco i giorni in cui le nostre energie sono al massimo, e in cui vale la pena fare spazio ai progetti importanti, e quelli in cui invece è vitale rallentare, e fare delle cose che ci aiutino a recuperare le forze.
Usando questo sistema ho notato in modo regolare che il mio ritmo e quello di altri membri della famiglia segue una specie di danza sincronizzata.
Questo è stato utile per mettere in prospettiva alcune situazioni che possono essere ricorrenti.
E’ utile anche per chi segue allenamenti, o vive condizioni di salute che possono essere migliorate agendo per esempio su dieta e riposo, cioè interventi semplici che dipendono dalla nostra iniziativa.
Pagina 3: principali Eventi e Obbiettivi del Mese corrente.
3) Mese: è organizzato in settimane, per visualizzare con immediatezza la necessità di raggiungere i propri obbiettivi per gradi successivi. Mari da conquistare isola per isola.
Non ci sono date prestampate, per avere sott’occhio soltanto i giorni in cui c’è qualcosa che è davvero importante tenere a mente.
La pagina del tempo personale e quella del mese vanno ristampate 12 volte. Quella dell’anno si può mettere in vista sopra le prime due, come una panoramica per non perdere d’occhio il prima e il dopo.
Fare spazio alle cose importanti
Il mio augurio per il vostro anno è che possiate plasmare il tempo in un modo che davvero vi corrisponde. Fare più spazio per quello che vi fa stare bene. Creare meglio. Conquistare più armonia con le persone importanti della vostra vita.
Scrivo questo articolo il 20 gennaio 2025, ma il mio augurio è lo stesso per l’anno successivo, e quello dopo ancora. Come dicevo, si tratta di un calendario perpetuo.
Non troverete neanche un numero sul mio calendario, solo linee – da architetta, ecco delle stanze da arredare per voi – e dei pittogrammi.
Li ho messi lì per ricordare che c’è un ritmo che si ripete, in modo da capire quando essere più accondiscendenti con se stessi e con gli altri; e che ci sono delle cose importanti da non perdere di vista, sia nel mondo fuori, sia in quello interiore.
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studio elisa. 
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